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Iniziare l'anno nuovo nella casa di Dio

01.01.2023

Servizio divino di Capodanno con l'apostolo Rolf Camenzind a Lugano. Messa a riposo di un diacono.
 
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Nel servizio divino del primo gennaio, l'apostolo Rolf Camenzind ha condiviso con tutti i fratelli e sorelle, riuniti per iniziare l'anno nella casa di Dio a Lugano, una parola da Apocalisse 20, versetto 6: "Beato e santo sarà colui che partecipa alla prima resurrezione.", un meraviglioso augurio per l'anno appena iniziato!

L'anima nostra che inizia l'anno nuovo con il Signore, avrà serenità, speranza e forza. Con le sue parole, l'apostolo ha consigliato di restare sempre collegati a Dio, nella lode e nella gratitudine, ma anche nelle prove e nel dolore, con la consapevolezza che Lui non ci lascerà mai soli.

Ha parlato poi del motto per l'anno 2023, ricevuto dal sommoapostolo: SERVIRE E REGNARE CON CRISTO. Regnare significa saper dominare sé stessi per poter accettare e capire il Vangelo di Gesù. Per comprendere la sua forza occorre essere umili e sottomettersi alla sua volontà. Dio sta preparando le vie per noi, questa è una bella e vera speranza. Lui vuole liberare dal male gli uomini e il regno della pace dobbiamo crearlo noi sulla terra, iniziando già sin d'ora. Possiamo farlo servendo il prossimo, trasmettendo l'amore di Gesù e il suo Vangelo, servendoci l'un l'altro senza voler dominare sui fratelli, ma con umiltà e amore. Lasciamo che l'amore di Dio regni nei nostri cuori, e questo suo amore ci indicherà come unire e non come dividere.

Il diacono Sergio De Rosso, dopo decenni di servizio, è stato posto a meritato riposo, con i sentiti ringraziamenti per tutto il suo lavoro, svolto con un grande cuore, seppur senza troppe parole. Poco prima, dall'altare, ci ha ricordato quanto la nostra anima desideri la parola che dall'altare stesso udiamo e riceviamo.

Il conducente della comunità, sacerdote Moreno Camenzind, ha poi aggiunto, ricollegandosi al concetto di "sottomettersi al volere di Dio", che talvolta capita, nella nostra vita, di doverci sottomettere a terzi. Ad esempio durante un volo in aereo ci lasciamo condurre dal suo pilota, mentre gli assistenti di volo ci sottopongono determinate regole di sicurezza, che dovremmo ascoltare e seguire, per il nostro bene. Identico il paragone divino, nel sottometterci a Dio, sono innumerevoli e meravigliosi i doni e le certezze che riceviamo.

Il servizio divino è stato abbellito da canti di lode, uno dei quali ha particolarmente sottolineato l'immensa grazia che Dio ha nella cura e nella salvezza delle nostre anime.

Seguiamo Dio, e facciamo, con il cuore colmo di fede, Lui ci ha guidati e ci guida, sostenendoci e proteggendoci, ricoprendoci di grazia. L'augurio più bello è che Dio ci accompagni, con i suoi doni meravigliosi in questo nuovo anno.