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Il nostro vescovo porta il bene a Bellinzona

13.03.2022

Domenica 13 marzo 2022 la comunità di Bellinzona accoglie il vescovo Ivan De Lazzari. Il tema centrale è stata la capacità di discernere il bene dal male.
 
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La comunità neo-apostolica di Bellinzona ha ricevuto la visita del vescovo Ivan De Lazzari. «Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.» Questa la parola biblica per servire le anime presenti, da 1 Giovanni 3, 8b.

Il vescovo ha iniziato con una domanda: qual è il motivo per cui seguiamo Gesù? Ed ha dato subito delle risposte: perché vogliamo sentire la parola, vivere la comunione fraterna, e godere di un po' di magnificenza. Ma questi piaceri dell’anima, il diavolo ce li vuole togliere. Vuole screditarci di fronte al Padre celeste e portarci via la gioia. Il vescovo ci ha ammoniti di stare attenti, e non farci rubare la nostra pace e la nostra fede. Di questi tempi il diavolo diventa più insistente, perché sa che il suo tempo finisce. Perché alla fine il male non avrà più potere, per sempre. Per ora, chiediamo al nostro Padre di mettere certezza nel nostro cuore, affinché i dubbi non abbiano potere su di noi.

Chiamato all’altare, il conducente di Lugano sacerdote Moreno Camenzind, ha spiegato come il diavolo vuole legarci a lui. Non arriva con delle grosse e pesanti catene, ma con dei fili sottili, quasi invisibili. Le catene grosse ci spaventerebbero e potremmo disfarcene prima che ci leghi, ma dei fili sottili non ce ne accorgiamo. Inizia con uno, poi due, e sempre di più finché diventa un legame.

Il vescovo ha concluso il servizio divino assicurandoci che il bene, cioè Dio, vince sempre.